Data e luogo di nascita: Varallo Sesia (VC), 28 novembre 1806

Data e luogo di morte: Varallo Sesia (VC), novembre 1887

Biografia:
Scultore italiano, allievo di Thorwaldsen (1770/1844), visse a Roma fino al 1848 partecipando ai moti rivoluzionari.
Tornato a Torino ebbe discreta fama; socio iscritto con il n.8 al Circolo degli Artisti, partecipò alla Esposizione di Torino del 1842 ed ebbe la cattedra di scultura all’Accademia Albertina.
Eseguì importanti monumenti marmorei come il Monumento funebre della regina Maria Cristina, la statua del Beato Umberto, in Savoia, nell’abbazia di Hautecombe (1838); il monumento di Vincenzo Gioberti (1859); di Luigi Lagrange (1867); del generale Bava; di Aldo Riberi e il busto di Pio IX sulla porta di ingresso alla sacrestia del Duomo metropolitano di Torino; porta progettata dall’architetto Carlo Reviglio della Veneria (1824/1881).
Per la chiesa di San Massimo eseguì le statue della cupola e il bassorilievo dell’Ultima cena; per la chiesa di Santa Giulia il Monumento sepolcrale dei marchesi di Barolo.
Espose alla Promotrice di Torino dal 1844, molti suoi lavori sono conservati nella Pinacoteca di Varallo.

Bibliografia:
STELLA 149;
JUGLARIS, Memorie storiche, – I (1859);
Grande Dizionario Enciclopedico, UTET, Torino 1933, vol. I 406;
DRAGONE P. (1800-1830) 2002, 260;
PANZETTA A., Dizionario degli scultori italiani dell’800, Torino 1990, 12;
PANZETTA A., Atlante regionale degli scultori italiani dal neoclassicismo al primo novecento. Il Piemonte. Da Amedeo Lavy a Medardo Rosso, Torino 2008.

Scheda a cura di: FB