Data e luogo di nascita: Torino, 28 ottobre 1818
Data e luogo di morte: Caluso (TO), 26 febbraio 1890
Biografia:
Lasciata la carriera amministrativa studiò pittura anche con lo scultore Bogliani, ma si formò come autodidatta.
Iniziò con quadri di soggetto sacro Via Crucis (Torino, chiesa della Visitazione) e collaborò con Andrea Gastaldi in un affresco nella chiesa di S. Massimo a Torino.
Fece scenografie per il Teatro Regio e per il teatro Scribe.
Viaggiò a Firenze, Roma, Napoli, poi in Francia e Inghilterra.
Espose alla Promotrice di Torino ben 6 paesaggi nel 1846 tra i quali Campagna romana vista dalla villa d’Este in Tivoli, concesso dalla Regina Maria Cristina e Marina sulla costa di Savona, Costa di Civitavecchia. Nel 1851 espose Butte Montmartre e nel 1853 Rive della Senna.
Nei suoi quadri risentì dell’attività di scenografo per le ariose aperture dei suoi paesaggi, ma fu anche suggestionato dalle boscaglie e dalle foreste romantiche e tenebrose dipinte da Cesare di Benevello. Si ricordano: Foresta vergine (Torino, Galleria d’Arte Moderna, 1855, dove in un vasto paesaggio appaiono animali feroci, tra luci misteriose e Diradarsi di un temporale (Torino, Galleria d’Arte Moderna), 1856, con un inestricabile groviglio di nubi.
Si dedicò all’affresco, alla decorazione ed alla litografia. Il quadro Valchiusella e Alpi Apuane è conservato a Firenze (Galleria d’Arte Moderna).
Dopo aver insegnato all’Accademia Albertina, negli ultimi anni si ritirò a Caluso per dedicarsi alla pittura di paesaggio con quadri di piccole dimensioni.
Attenuò la vena romantica in favore di una visione più intimista della natura, raffigurando spoglie visioni della campagna con effetti verdastri e grigi.
Tra i suoi allievi si ricordano Giuseppe Falchetti, Carlo Pittara, Giacinto Bo.
Bibliografia:
Catalogo degli oggetti ammessi alla pubblica esposizione procurata dalla Società Promotrice delle Belle Arti in Torino, l’anno 1846, Torino, a spese della Società, Tipografia Fratelli Castellazzo, 1846 17;
STELLA 100;
COMANDUCCI (1934) 101;
DRAGONE-CONTI 24;
Mostra Centenario Promotrice;
BRIZIO A.M., Ottocento e Novecento, Torino 1962;
Dizionario Enciclopedico Bolaffi, dei Pittori e degli Incisori Italiani dall’ XI al XX secolo, Torino 1972;
MALLÉ (1976) 43;
MISTRANGELO A., Giuseppe Camino, Torino 1981;
DRAGONE P., (1830-1865) ;
MARINI (2007) 182;
PRALORMO M., TOMIATO M., L’acquerello in Piemonte dall’Ottocento ad oggi, Torino 2018.
Scheda a cura di: FS